News04 settembre 2025 11:40

Per Gaza: una Dunkerque alla rovescia

Nella Comunità Internazionale sembra crescere la consapevolezza che l'esito della missione della Flotilla in navigazione verso Gaza risulterà decisivo non soltanto per la possibilità di portare aiuti alla popolazione ma anche per riaffermare il principio di un diritto internazionale non fondato esclusivamente sul principio della forza della sopraffazione, come vorrebbe il governo israeliano (di Franco Astengo)

Per Gaza: una Dunkerque alla rovescia

 

Se il punto del ripristino del diritto e della possibilità di intervento umanitario viene considerato fondamentale allora gli sforzi per la riuscita dell'iniziativa vanno moltiplicati: serve un appello a far sì che si realizzi una "Dunkerque alla rovescia", in allora infatti la Gran Bretagna salvò l'Europa riuscendo a riportare i resti del proprio esercito in patria organizzando una mobilitazione senza precedenti anche da parte dei civili con migliaia di imbarcazioni che occuparono il canale della Manica.

Oggi occorre un appello rivolto a tutte le imbarcazioni non militari che si trovano nella zona o in rotte possibili di avvicinamento: navi mercantili, passeggeri, yacht privati perchè si muovano per scortare la flotilla entrando pacificamente anche nello spazio acqueo di Israele (il riconoscimento dello stato di Palestina serve anche a questo, a definire uno spazio di acque territoriali).

Esistono evidenti controidicazioni sia dal punto di vista dell'operatività in mare, sia dal punto di vista del tracciamento delle rotte ma queste difficoltà debbono essere superate dalla dimostrazione di una volontà di pace e di solidarietà superiore ad ogni possibile contrasto.

La  Flotilla non va lasciata sola: l'appoggio deve avvenire non soltanto attraverso il lavoro diplomatico oppure con la presenza di parlamentari a bordo delle imbarcazioni ma le imbarcazioni della Flotilla debbono essere scortate e accompagnate concretamente da natanti civili che reclamino nell'immediato la garanzia della possibilità di sbarco offrendosi, con una massiccia presenza in mare, quali garanti del diritto internazionale alla solidarietà umana.

Le manifestazioni previste in Italia per sabato 6 settembre dovrebbero comprendere nelle loro piattaforme anche questa richiesta e questo appello.

 

Ndr

Ricordiamo ai Savonesi l'appuntamento che precede la manifestazione di sabato 6 settembre in piazza Mameli:

Franco Astengo