Da Bruno Marengo riceviamo questa dolorosa notizia:
E' mancato, assistito amorevolmente dalla moglie Rosanna e dalla figlia Milvia, Franco Pastorino, militante del PCI, antifascista iscritto alla Sezione ANPI di Spotorno. Per molti anni, dirigente provinciale del PCI savonese e Assessore nel Comune di Savona. Ha sempre svolto i suoi incarichi con dedizione e senso di responsabilità anche in momenti molto difficili sia nella realtà savonese che in quella nazionale. A Rosanna e a Milvia l'affettuosa partecipazione dell'ANPI Provinciale di Savona e della Sezione ANPI di Spotorno.
A nome dell'Associazione "Il Rosso non è il Nero" ci associamo al dolore della famiglia e delle compagne e dei compagni della sinistra savonese per la scomparsa di Franco Pastorino.
Come ricordava Bruno Marengo nel comunicato dell'ANPI Franco era stato amministratore del comune di Savona e non si può non ricordare l'espletamento del suo mandato con la delega al personale nella giunta "monocolore" comunista al momento dello scandalo Teardo quando, con sindaco Umberto Scardaoni, fu affrontato un compito particolarmente difficile soprattutto sul piano della garanzia democratica delle istituzioni.
Pastorino era un vero quadro operaio approdato alla dirigenza del Partito direttamente dalle lotte di fabbrica, dopo aver difeso i posti di lavoro dall'officina Balbontin di Corso Ricci nel corso di una lotta di grande mobilitazione della Città.
Al momento della "svolta della Bolognina" e della liquidazione del partito si era opposto a quell'operazione considerata come un punto di vero e proprio arretramento dalla maggioranza del gruppo dirigente della federazione savonese da Scardaoni a Marengo, da Urbani a Pastore.
Non aveva poi trovato altra collocazione partitica mantenendo la sua coerente militanza a sinistra, la sua dirittura morale, la sua "etica operaia" caratteristica specifica della nostra classe lavoratrice di cui aveva fatto orgogliosamente parte.
Franco Astengo









