La lista “di interesse investigativo” consegnata dalla Guardia di Finanza ai PM genovesi nei giorni scorsi è diventata la lista dei (primi) indagati.
Per Autostrade sono stati iscritti nel registro degli indagati:
il “responsabile ma non colpevole” amministratore delegato Giovanni Castellucci,
il direttore del Primo Tronco di Genova Stefano Marigliani
Paolo Strazzullo
Riccardo Rigacci
il direttore centrale Operation Paolo Berti,
il direttore delle manutenzioni Michele Donferri Mitelli
Mario Bergamo (l’ex direttore delle manutenzioni di Autostrade)
Massimo Meliani (responsabile dei ponti e delle gallerie).
Poi, i funzionari del Ministero:
Vincenzo Cinelli, direttore generale della Vigilanza
il suo predecessore Mauro Coletta
Bruno Santoro, capo della Divisione tecnico-operativa della rete autostradale.
Poi, tre ingegneri del Provveditorato e uno dell’Ufficio Ispettivo:
il provveditore Roberto Ferrazza
Salvatore Bonaccorso
Giuseppe Sisca
Carmine Testa, capo degli ispettori.
Tra gli indagati anche Antonio Brencich, il professore di ingegneria che partecipò al Comitato tecnico amministrativo del Provveditorato per valutare il progetto di rinforzo degli stralli.
Questa mattina sono stati consegnati gli ultimi avvisi agli ingegneri e Emanuele De Angelis e Massimiliano Giacobbi di Spea, e a Fulvio Di Taddeo di ASPI.