Ieri in tarda mattinata abbiamo approfondito col Commissario alcuni temi che erano stati già anticipati nell’ultimo incontro al Ministero. Cerchiamo di portare il contributo dei Lavoratori Piaggio al piano di risanamento che il commissario sta predisponendo.
Se i lavoratori fossero più ascoltati e rispettati nei posti di lavoro il nostro Paese sarebbe migliore.
Crediamo che il potenziale dello stabilimento di Villanova unito al Service di Sestri ed alla LaerH di Albenga sia grande e tutto da mettere a frutto.
Attendiamo che si compiano gli atti promessi in sede ministeriale perché anche Piaggio, come tutte le altre aziende italiane del settore, riceva opportunità di lavoro e ricerca/sviluppo.
Insieme a ciò abbiamo registrato la forte volontà di attirare clienti sul mercato mondiale. Attività che la precedente proprietà aveva volutamente frenato. Fino ad evitarla.
Se tutta l’energia dei lavoratori fosse convogliata finalmente in un Piano industriale di risanamento serio e concreto sarebbe cosa buona.
Nel pomeriggio abbiamo incontrato il consigliere regionale Andrea Melis, i senatori Massimo Castaldo (M5S) e Paolo Ripamonti (Lega), rispettivamente capogruppo M5S e vice presidente della X Commissione.
Con i parlamentari, anche il portavoce del Movimento alla Camera dei Deputati Roberto Traversi e l'assessore regionale Mai.
Prima dell’incontro con la Rsu avevano visitato lo stabilimento di Villanova ed incontrato il Commissario.
Ci ha confortato che la visione dell’interno della Piaggio col suo livello tecnologico li abbia colpiti positivamente.
Abbiamo avuto una lunga discussione sulla situazione, sulle aspettative dei lavoratori, sulle loro critiche e delusioni: al centro degli incontri, la ricerca di un modo per uscire bene, tutti - 31 sono i lavoratori in cassa integrazione - da questo periodo buio.
Legge 808 sulla ricerca, sviluppo, innovazione, decreto sui droni dual use, P180 e motori, Service... non ci stancheremo mai di difendere le nostre capacità.
LNS
