La società era stata già notata sottotraccia nel cantiere a singhiozzo per il consolidamento dell’argine del rio Lavanestro nei pressi della confluenza col Letimbro.
Era stata già notata in quel di Vado Ligure, schierata con uomini e mezzi in in grosso sbancamento lungo la strada a scorrimento veloce per la preparazione di una sorta di autoparco.
Era stata notata anche nel porto di Savona, in subappalto nel devastante cantiere dei dragaggi dell'AP per la Costa Smeralda, probabilmente provvista anche dell’iscrizione alla white list antimafia della Prefettura di Torino, successivamente ed evidentemente revocata, visto che - online - non se ne trova più traccia.
Ma: a cosa servono le white list antimafia se le imprese non in elenco possono egualmente entrar nei subappalti a gamba tesa?