Contromano23 giugno 2021 11:59

Le ruspe elettorali: triste fine di un quinquennio

Alla fine, dopo cinque anni di mandato della giunta Caprioglio, sono davvero le ruspe invocate dalla più ripugnante destra leghista a suggellare - assai mestamente - l’inizio della campagna elettorale cittadina (video)

Le ruspe elettorali: triste fine di un quinquennio

Ai Savonesi forse farà piacere sapere che il Comune sta buttando giù quelle che per alcuni sinti della Fontanassa sono semplicemente le loro case.

A noi no, e siccome a nessuno chiediamo voti o consenso lo scriviamo: ci fa orrore lo sgombero in sé, e ci fa ancora più orrore il tentativo di motivarlo con la sicurezza.

Perché della sicurezza della comunità sinti non è importato nulla mai a nessuno, tranne ai pochi cittadini e partiti che hanno tentato di aiutarli.

Queste persone, secondo l’avvocato Branca che tutela i diritti degli abitanti del campo nomadi e sta predisponendo il ricorso contro il regolamento comunale, non hanno avuto neppure il tempo di portar via le proprie cose.

Sono state svegliate alle sei e mezzo del mattino dalle ruspe che buttavano giù i prefabbricati in cui alcuni di loro vivevano, con bambini e ragazzi che hanno dovuto assistere attoniti a uno spettacolo inaccettabile.

“Ci aspettavamo che tagliassero l’acqua, invece stanno demolendo le casette senza alcun preavviso” dichiarano Gabriella Branca e Gian Maria Pace, seduti davanti a una della casette che aspettano di esser buttate giù.

E noi, per l’ennesima volta, ci vergogniamo di una città che non è in grado di garantire ai suoi abitanti le tutele e i diritti dovuti a ciascuno.


LNS

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