News08 novembre 2022 14:45

Sicurezza: il sindacato di polizia Siap ha incontrato il Questore di Genova

Traverso: "Le esigue risorse a disposizione della Polizia di Stato devono essere ottimizzate attraverso un coordinamento con la Polizia Locale, senza subire sovrapposizioni di competenze"

Roberto Traverso (Siap)

Roberto Traverso (Siap)

Come annunciato, ieri lunedì 7 novembre 2022,  il SIAP ha incontrato il Questore di Genova Orazio D’Anna in merito all’impiego del personale della Polizia di Stato per i servizi di ordine pubblico nel Centro Storico di Genova.

"Abbiamo chiesto - dichiara Roberto Traverso Segretario Nazionale SIAP e Segretario Generale Provinciale Siap Genova - che la Questura di Genova, titolare della gestione tecnica dell’ordine pubblico sul territorio provinciale genovese, prenda una posizione istituzionale nei confronti del Comune di Genova per quanto riguarda l’argomento sicurezza.

Partendo dal presupposto fondamentale che presso la Città Metropolitana di Genova il Sindaco, con tutta evidenza, non ha mai chiesto di attivare il Tavolo sulla Sicurezza Urbana previsto dal cosiddetto Decreto Minniti, troviamo inaccettabile che il Comune di Genova svolga un ruolo decisionale al Tavolo previsto la legge 121/81 (Comitato per l’ordine e sicurezza pubblica), dove dovrebbe svolgere solo un ruolo consultivo.

Non possiamo più consentire che le seppur legittime scelte politiche sull’argomento “sicurezza” di chi governa il Comune di Genova, vadano a condizionare il Tavolo presieduto dal Prefetto di Genova il quale deve garantire sicurezza su tutto il territorio genovese (quindi non solo nel Centro Storico, dove la Polizia locale ha concentrato un Nucleo specializzato composto da addirittura un centinaio di operatori) e su tutta la provincia.

Le esigue risorse a disposizione della Polizia di Stato devono essere ottimizzate attraverso un coordinamento con la Polizia Locale del Comune di Genova che conta 1000 operatori e non devono subire una sovrapposizione di competenze.

Riteniamo che il Sindaco continui a non voler riconoscere che le problematiche di “insicurezza percepita”, che aumentano a dismisura a Genova, sono dovute ad un problema di degrado urbano sociale che nulla ha a che fare con l’attività specifica delle forze di polizia e l’aspetto più grottesco di questa situazione sta nel fatto che invece di sedersi ad un tavolo sul quale dovrebbe assumersi l’onere ed i costi per pianificare insieme al Prefetto le politiche sociali in grado arginare la desertificazione urbana in atto sul proprio territorio comunale, continua a spingere per ottenere “pattuglioni” inutili all’interno del Centro Storico genovese.

Il Questore ha ascoltato con molta attenzione la posizione e le richieste del SIAP ed ha riconosciuto che occorre sicuramente migliorare il coordinamento con la Polizia Locale per ottimizzare le risorse."



comunicato stampa

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