L’incontro, organizzato dall’associazione Natua ODV – che gestisce il parco – in collaborazione con l’Associazione culturale Liguria Palestina e la Bottega della Solidarietà di Savona, con il supporto di Davide Michelini, della Libreria Ubik di Savona e il patrocinio del Comune di Quiliano, intende portare all’attenzione dell’opinione pubblica una delle dimensioni meno raccontate del conflitto: la distruzione del suolo, delle colture e dell’ecosistema, che priva le popolazioni colpite di ogni possibilità di rinascita e autodeterminazione.
Un momento di riflessione pubblica e approfondimento sulle devastanti conseguenze ambientali della guerra, con un focus specifico sulla situazione nella Striscia di Gaza.
Tra i relatori principali il prof. Paolo Pileri, urbanista e docente ordinario al Politecnico di Milano, editorialista per Altreconomia e autore di numerosi saggi sul consumo di suolo e sulla pianificazione sostenibile. Il suo intervento illustrerà gli impatti ambientali della guerra, denunciando il crimine di ecocidio perpetrato nella Striscia di Gaza.
Seguirà l’intervento di Roberta Greco della cooperativa sociale Bottega della Solidarietà di Savona, che condividerà le esperienze di commercio equosolidale promosse da Altromercato in Cisgiordania, portando una testimonianza concreta di resistenza e resilienza attraverso la terra.
Ad aprire il convegno sarà Karim Hamarneh, presidente dell’associazione culturale Liguria Palestina, impegnata da anni nella sensibilizzazione sulla causa palestinese. A moderare l’incontro sarà Davide Michelini, florovivaista ed ecologista ligure, attivo nella promozione di un florovivaismo sostenibile e nella difesa dell’ambiente e segretario di AIGC (Associazione italiana Garden Center).
A conclusione del convegno, i partecipanti potranno prendere parte a una degustazione di mandorle dolci palestinesi, a cura della Bottega della Solidarietà, e acquistare ulivi – uno dei simboli della Palestina nonché di pace – insieme ad altre piante donate dai Vivai Michelini, altri prodotti a cura dell’associazione Palestina Liguria, le pubblicazioni sull’autore e libri su Gaza a cura della Libreria Ubik di Savona.
Il ricavato sarà interamente devoluto a sostegno dei progetti in Palestina curati dall’associazione culturale Liguria Palestina.
"Abbiamo voluto questo evento per dare voce a una tragedia che non conosce tregua", dichiarano gli organizzatori. "L'occupazione e i bombardamenti in corso a Gaza non solo stanno causando un numero spaventoso di vittime civili ma stanno anche distruggendo l’ambiente e le risorse su cui si fonda la sopravvivenza futura del popolo palestinese. Si tratta di un vero e proprio ecocidio: interi ecosistemi devastati, suoli agricoli resi inservibili, inquinamento diffuso e perdita di biodiversità. Una violenza ambientale e psicologica che va denunciata con forza."
La guerra, con le sue oltre 25.000 tonnellate di esplosivi, ha causato danni irreversibili a decine di migliaia di ettari di terreno. Le pratiche militari hanno portato alla compattazione del suolo, all’aumento del ruscellamento e dell’erosione idrica, alla contaminazione da sostanze tossiche, e alla dispersione di rifiuti e materiali bellici con effetti sanitari potenzialmente devastanti e duraturi.