News11 febbraio 2020 15:17

Lavoratori delle mense ospedaliere: Alisa e la Viale ne combinano un'altra

Stamane in consiglio regionale, protesta dei lavoratori degli appalti per la ristorazione nelle strutture sanitarie della Liguria. Duramente contestata l’Assessore Viale. Le opposizioni si affiancano alle richieste dei sindacati e chiedono il ritiro del nuovo bando di gara che non prevede la clausola sociale per tutti i 250 lavoratori attualmente impiegati

Lavoratori delle mense ospedaliere: Alisa e la Viale ne combinano un'altra

«Un bando da 158 milioni di Euro, sul quale ancora una volta registriamo un atteggiamento negativo da parte dell’assessore Viale. Un bando pubblicato sotto Natale: sarà un caso? E senza una vera concertazione con le organizzazioni sindacali, e in cui non è prevista la clausola sociale per tutti i 250 lavoratrici e lavoratori impiegati da anni nel settore. Dopo anni di proroghe viene aggredito il livello occupazionale. Superficialità procedurale o precisa scelta politica del centrodestra? – denunciano il capogruppo di Linea Condivisa Gianni Pastorino e il vicecapogruppo Francesco Battistini -

Una vergogna senza precedenti, uno schiaffo in faccia a lavoratori che percepiscono stipendi molto bassi. Peggio ancora: l’assessore prima nega la realtà, affermando di non aver escluso la clausola sociale per tutti i lavoratori, dopodiché, di fronte alle legittime contestazioni, abbandona l’aula. Messa alle corde, la giunta dimostra di non reggere il confronto e fugge».

La discussione si sposta a porte chiuse; al termine alcuni spiragli positivi. «Prendiamo atto. Questa mattina la discussione con i sindacati è finalmente partita, ma il vulnus resta: fino ad oggi le parti sociali sono state escluse. Quest’oggi il sindacato ha offerto un quadro coerente: altre amministrazioni pubbliche hanno utilizzato questi criteri nelle proprie gare, perché stavolta, improvvisamente, non si può fare? – concludono Pastorino e Battistini - Ribadiamo la richiesta di ritiro del bando e chiediamo formalmente che sia subito convocato un confronto con le parti sociali. Se tale confronto non ci sarà, la prossima volta saremo ancora a fianco della protesta dei lavoratori».

Della stessa idea Mauro Righello (PD) : "Solidarietà ai lavoratori e ai sindacati di fronte ad un bando di Alisa che non contiene garanzie per i 250 lavoratori coinvolti. Con loro chiediamo la revoca del bando."

LNS

Ti potrebbero interessare anche: