Esitazioni, silenzi, negligenze, connivenze, errori, o qualunque altra ragione lasciata cadere nei meccanismi della dimenticanza, sia per opportunità inconfessate o inconfessabili, sia per inadeguate capacità politiche e amministrative, saranno necessariamente resi disponibili alla riflessione e al giudizio politico e civile dei cittadini.
Se il giudizio penale resta e deve rimanere di stretta competenza della magistratura e nessuno può perciò arrogarsi la pretesa di sostituirvi una privata opinione, lo spirito della legalità repubblicana, così messo in opera, offrirà una giusta possibilità di gettare più luce su una questione che molto ha pesato, e dolorosamente, sulla salute, sulla vita sociale, sull'economia e sul lavoro di tutta la popolazione del comprensorio savonese.
Salutiamo perciò con favore questo passaggio della nostra vita pubblica a cui continueremo a dedicare attenta e ragionata riflessione.