"Non sussiste alcuna relazione tra l’attività lavorativa e la positività al Covid-19 del nostro collaboratore, peraltro già assente dal lavoro per malattia da 11 giorni.
L’Azienda, ben prima di questo evento, ha tempestivamente adottato – anche anticipando molte delle misure poi emesse con la decretazione di urgenza del Governo Italiano – protocolli di prevenzione del rischio biologico da Coronavirus mirati alla massima tutela dei collaboratori e dei terzi che operano nelle nostre sedi e stabilimenti.
Ancor prima che giungesse la conferma della positività del nostro collaboratore era stata già organizzata la completa sanificazione di ogni ambiente di lavoro e, appena giunta la conferma, sono stati immediatamente attivati i protocolli sanitari previsti e, quale ulteriore misura di completa garanzia di tutela del personale, la Direzione Aziendale ha disposto immediatamente la sospensione delle attività lavorative del sito di Arenzano per 14 giorni.
Si precisa infine che, contrariamente a quanto affermato nell’articolo, i nostri prodotti, sono necessari in questo momento così delicato, essendo di fondamentale importanza per l’ installazioni in sicurezza di impianti elettrici per ospedali e strutture sanitarie soprattutto in fase di adeguamento all’emergenza."
com
