Cose belle di fine estate: riapre il Nuovofilmstudio

Un film fatto per bene

di Franco Maresco
con Franco Maresco, Umberto Cantone, Antonio Rezza, Carmelo Bene
Italia 2025, 108'

ven 5 set (18.00 - 21.00) Cinema Revolution 3.50€
sab 6 set (15.30 - 18.00 - 21.00) Cinema Revolution 3.50€
dom 7 set (15.30 - 18.00 - 21.00) Cinema Revolution 3.50€
lun 8 set (15.30 - 18.00 - 21.00) Cinema Revolution 3.50€

Le riprese del film di Franco Maresco su Carmelo Bene vengono bruscamente interrotte dopo l’ennesimo incidente sul set. A staccare la spina è il produttore Andrea Occhipinti, esasperato dai ciak infiniti e dai ripetuti ritardi. Dal canto suo, il regista di Belluscone e La mafia non è più quella di una volta accusa la produzione di “filmicidio”, facendo poi perdere le sue tracce. A cercare di ricucire lo strappo è un amico di Maresco, Umberto Cantone, che chiama a testimoni tutti coloro che hanno partecipato all’impresa, in un’indagine che è l’occasione per ripercorrere la personalità e le idee dell’autore più corrosivo e apocalittico del cinema italiano. E se intanto, lontano da tutto e da tutti, Maresco stesse ultimando il suo film, diventato “il solo modo per dare forma alla rabbia e all’orrore che provo per questo mondo di merda”?

In contemporanea con la presentazione alla 82ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, arriva al Nuovofilmstudio il nuovo "quasi" film di Franco Maresco, alle prese con la sua ossessione per il cinema.
«Da tempo mi sono accorto che ogni mio film non è stato altro che una trappola in cui mi andavo a infilare con impietoso autolesionismo. Stavolta, però, per la prima volta, ho paura che non ne uscirò bene, diciamo tutto d’un pezzo. Avrei dovuto dare ascolto ai consigli della signorina Filomena, la vecchia maestra che mi faceva il doposcuola alle elementari, la quale mi ripeteva sempre la storiella della gatta e del lardo, ma ormai è tardi per pentirsi. Tra l’altro, nel frattempo, il lardo è pure finito».
(Franco Maresco)

Trailer

Omaggio a Werner Herzog

In occasione del Leone d'Oro alla carriera

La Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia quest'anno consegnerà al grande regista tedesco Werner Herzog il Leone d’Oro alla carriera. Herzog, nell’accettare, ha dichiarato: «Ho sempre cercato di essere un Buon Soldato del Cinema e questa mi sembra una medaglia per il mio lavoro. Grazie. Tuttavia non mi sono ancora ritirato. Lavoro come sempre. Qualche settimana fa ho terminato un documentario in Africa e in questo momento sto girando il mio prossimo lungometraggio in Irlanda. Sto realizzando un film d’animazione basato sul mio romanzo The Twilight World, e interpreterò la voce di un personaggio nel prossimo film d’animazione di Bong Joon-ho. Non sono ancora finito».

Nuovofilmstudio, in collaborazione con Cineteca di Bologna, propone due dei suoi capolavori in edizione restaurata, Fitzcarraldo e Nosferatu, il principe della notte, in versione originale con sottotitoli in italiano.

mar 9 set (15.00 - 21.00) Cinema Revolution 3.50€
mer 10 set (18.00) Cinema Revolution 3.50€

Fitzcarraldo
con Klaus Kinski, Claudia Cardinale
RFT 1982, 158'

Nel Perù d’inizio Novecento, un imprenditore irlandese del caucciù, matto e melomane, si mette in testa un’idea meravigliosa e folle: costruire un teatro d’opera nella foresta amazzonica per portarci il suo idolo Enrico Caruso. Secondo Herzog “una sfida all’impossibile. Un film contro le leggi della natura, contro le leggi di gravità. È stato necessario rigirare il cinquanta per cento del film, ci siamo ritrovati nel bel mezzo di una guerra tra Perù ed Equador, alcuni si sono ammalati, ci sono stati incidenti aerei, frane, piogge torrenziali”. Il film definitivo del regista tedesco: grandioso, eccessivo, costantemente sopra le righe, titanico e totale. Fitzcarraldo è Herzog, evidentemente; lo incarna il suo feticcio Klaus Kinski.

mar 9 set (18.00) Cinema Revolution 3.50€
mer 10 set (15.30 - 21.00) Cinema Revolution 3.50€

Nosferatu, il principe della notte
(Nosferatu – Phantom der nacht)
con Klaus Kinski, Bruno Ganz, Isabelle Adjani
RFT/Francia 1979, 107'

Il giovane Jonathan, inviato nei Carpazi per trattare l'acquisto d'una proprietà, arriva al castello del vampiro Nosferatu, un non-morto che vuole portare la peste tra gli umani. Ma Lucy, moglie di Jonathan, cercherà di impedirglielo. Omaggio di Herzog all’espressionismo tedesco degli anni Venti. Solo superficialmente un remake dell’omonimo film di Murnau – del quale comunque ricalca la struttura narrativa e riprende fedelmente alcune sequenze – perché Dracula viene trasformato nel tipico drammatico e dolente eroe herzoghiano, un escluso che soffre per mancanza d’amore e vive in alleanza con la violenza della natura. Non a caso lo interpreta il suo nemico più caro Klaus Kinski, sconfitto dall’esangue bellezza di una splendida Isabelle Adjani.

Carlos

di Paula Carlé, Soledad Carlé, Felice Rossello
regia di Diego Scarponi, 40’
Presenti in sala a condurre l’incontro Paula e Soledad Carlé e Felice Rossello

gio 11 set (19.00 - ingresso libero)

Organizzato dal Comune di Albissola Marina, in collaborazione con Museo MuDA - Museo diffuso di Albisola, con il patrocinio del Comune di Savona e Comune di Albisola Superiore

Il film é un documentario che raccoglie le testimonianze dei parenti, degli amici e dei colleghi di Carlos Carlé che sottolineano la sua bontà, allegria e genialità. Il documentario é la penultima manifestazione di una serie di eventi organizzati e voluti da Luca Bochicchio, Daniele Panucci con la supervisione di Vincenzo Biffi Gentili che hanno curato mostra e catalogo. Con questo documentario conosceremo la biografia, gli affetti e l'arte di un artista "eroe dei tre mondi" perché conosciuto e presente in America, Europa e Asia.