Cose Belle27 febbraio 2020 07:46

Nuovofilmstudio: il programma della settimana

Viste le ultime indicazioni del Comune di Savona l'attività può riprendere già da oggi, con il restauro del capolavoro di Francis Ford Coppola "Apocalypse Now"

Nuovofilmstudio: il programma della settimana


Questo fine settimana Nuovofilmstudio propone due prime visioni:

Alice e il sindaco - Nicolas Pariser si conferma autore audace e ispirato con una commedia filosofica che celebra il potere della parola e degli ideali e denuncia l'impotenza della politica ad agire. Protagonisti Fabrice Luchini e Anaïs Demoustier. Premio Europa Cinemas Label.

Criminali come noi - Sebastián Borensztein dosa bene gli elementi della miglior commedia e l'apporto attoriale del carismatico Ricardo Darín, divertendo e facendo riflettere, usando come contesto la crisi economica argentina di inizio secolo. Premio Goya, prestigioso riconoscimento cinematografico spagnolo, per il miglior film straniero in lingua spagnola.

Martedì 3 e mercoledì 4 marzo arriva al Nuovofilmstudio "Cena con delitto - knives out" di Rian Johnson, thriller divertito e divertente che gira a meraviglia come i classici gialli di Agatha Christie, interpretato da un cast d'eccezione: Daniel Craig, Chris Evans, Ana de Armas, Jamie Lee Curtis, Michael Shannon, Don Johnson, Toni Collette e Christopher Plummer.

Sempre martedì 3 e mercoledì 4 marzo vi presentiamo "Marianne & Leonard - parole d'amore",  l'ultimo documentario di Nick Broomfield che racconta la relazione tra il cantautore e poeta canadese Leonard Cohen e la sua musa norvegese, Marianne Ihlen. Un amore intenso iniziato nel 1960 in Grecia, sull'idilliaca isola di Hydra, diventata in quegli anni rifugio di scrittori, pittori e musicisti di tutto il mondo. Ingresso aperto a tutti 10 euro, soci sostenitori e convenzionati 8 euro.

Giovedì 5 marzo l'appuntamento con "Giovedì di genere - giovedì de/generi" di Roberto "Keller" Veirana: la proiezione dell'edizione completamente restaurata del capolavoro di Alejandro Jodorowsky "Santa Sangre". 


venerdì 28 febbraio (21.15)
sabato 29 febbraio (17.30 - 22.30)
domenica 1 marzo (15.30 - 20.30)
lunedì 2 marzo (18.00)

Alice e il sindaco
(Alice et le maire)
di Nicolas Pariser
con Fabrice Luchini, Anaïs Demoustier
Francia 2019, 103'

Premio Europa Cinemas Label.

Il sindaco di Lione, Paul Théraneau, è in crisi. Non ha più una sola idea. Dopo trent'anni di politica, si sente completamente vuoto. Per rimediare a questo problema, si decide ad assumere una giovane e brillante filosofa, Alice Heimann. Si forma un dialogo, che avvicina Alice e il sindaco e scuote le loro certezze...

"Alice e il sindaco" di Nicolas Pariser gioca sul confronto tra due menti brillanti, riproponendo il classico duello tra due individui che vivono la vita in maniera totalmente differente. Ognuno ragiona secondo uno schema che vuole imporre all'altro: lo scontro assume così la forma di una commedia drammatica dai tratti profondamente umoristici. Partendo dal paradosso di un'assenza, quella dello stimolo che dovrebbe condurre un uomo a prendere decisioni per il bene della comunità, Pariser traccia una lucida analisi della complessità alla base della politica moderna, sugli infiniti compromessi che questa porta con sé. Abbondano i fitti dialoghi, verbali e scritti: i primi affidati alla grande maestria attoriale di Fabrice Luchini, i secondi alla penna della protagonista Alice, interpretata da Anais Demoustier. I due finiranno per autoalimentarsi, regalandosi l'un l'altro nuova linfa per future trame da scrivere, ricomponendo quella frattura alla base del disamore nei confronti della politica.

Trailer: https://www.youtube.com/watch?v=J1U7DqcBu3E


venerdì 28 febbraio (18.00)
sabato 29 febbraio (20.15)
domenica 1 marzo (17.30 - 22.30)
lunedì 2 marzo (15.30 - 20.30)

Criminali come noi
(La odisea de los giles)
di Sebastián Borensztein
con Ricardo Darín, Luis Brandoni, Chino Darín
Argentina/Spagna 2019, 116'

Premio Goya per il miglior film straniero in lingua spagnola.


Argentina, 2001. In una città sperduta nella provincia di Buenos Aires, Fermín Perlassi sogna di comprare un silo dismesso e formare una cooperativa con la moglie e alcuni vecchi amici. Raccolto il denaro sufficiente e convinto da un burocrate senza scrupoli a depositarlo in banca, si ritrova improvvisamente impossibilitato a disporne, a causa della crisi economica e del conseguente blocco governativo. Disperato e privato insieme ai compagni dei risparmi di una vita, si arrende al destino. Almeno fino al giorno in cui uno di loro non scopre per caso che il bancario li ha derubati. Per il gruppo è giunto il momento di organizzare un colpo e riprendersi quello che è loro...

Adattamento di un romanzo di Eduardo A. Sacheri ("La noche de la usina"), "Criminali come noi" è una commedia su una vendetta collettiva maturata nell'Argentina della crisi economica e sociale che la investì al debutto degli anni duemila. Vent'anni dopo Sebastián Borensztein ritorna su quel disagio collettivo per trasformarlo in espressione di rinascita. A interpretarlo è un team di brava gente, persone semplici, senza malizia e una grande fiducia nel prossimo, mosso soltanto da un desiderio di giustizia. Attraverso i suoi coloriti personaggi, il film registra la reattività di un Paese alle sconfitte subite. Borensztein scommette su un cinema divertente, appoggiato sugli aneddoti picareschi e l'imprescindibile apporto del carismatico Ricardo Darín, habitué delle sue opere ("Cosa piove dal cielo?"). Attore senza frontiere, la star argentina ("Il segreto dei suoi occhi") incarna l'angustia del suo Paese, in quegli anni in bilico tra strategie di sopravvivenza e volontà di miglioramento.

Trailer: https://www.youtube.com/watch?v=09EoWcsPxXA


mar 3 marzo 15.30 - 21.15
mer 4 marzo 18.00

Cena con delitto - knives out
di Rian Johnson
con Daniel Craig, Chris Evans, Ana de Armas, Jamie Lee Curtis, Michael Shannon, Don Johnson, Toni Collette, Christopher Plummer
USA 2019, 131'

Harlan Thrombey, romanziere giallo di successo, viene trovato morto, in circostanze misteriose, nella sua proprietà la mattina dopo la festa per il suo 85° compleanno. Il celebre detective Benoit Blanc, uomo di straordinario intuito e carisma, è incaricato del caso e sospetta si tratti di un omicidio. In perfetto stile "crime" la famiglia del defunto è numerosa, e tutti, nessuno escluso, sono potenziali sospettati...

"Fuori i coltelli" è la traduzione letterale di "Knives out", titolo originale più misterioso (e accattivante) dell'italiano "Cena con delitto", che svela immediatamente il genere del nuovo film di Rian Johnson. Di giallo si tratta, infatti, e nella maniera più classica possibile nel suo ispirarsi alla tradizione romanzesca (e in seguito cinematografica) di Agatha Christie. Tre sono gli elementi alla base del racconto: una ricca famiglia americana, la loro villa e soprattutto un delitto. Il destinato a miglior vita è il capostipite Harlan Thrombey (Christopher Plummer) trovato cadavere la mattina successiva al suo compleanno, per celebrare il quale l'intera famiglia era accorsa nell'opulenta residenza. L'indagine è tutt'altro che semplice: tutti hanno una motivazione per far fuori Harlan e contemporaneamente un alibi per scagionarsi. Spetta all'arguto e anticonformista detective privato Benolt Blanc (Daniel Craig) soprannominato "l'ultimo degli investigatori gentiluomini", procedere alla soluzione del caso. Un giallo antico e moderno, zeppo di citazioni, che sa intrigare e fondere i generi, facendo prevalere il tono di commedia corale fra i corridoi della magione, unica location dell'opera, emanatrice di atmosfere seducenti. Attorno a ciascun elemento del ricco cast è stato creato un personaggio che rivisita i tratti di altri, più iconici tra quelli interpretati dagli attori in precedenza. Protagonisti d'eccezione per un thriller divertito e divertente che gira a meraviglia come i gialli di una volta.

Trailer: https://www.youtube.com/watch?v=AIgWLO8Gdds


mar 3 marzo 18.00
mer 4 marzo 15.30 - 21.15

Marianne & Leonard - parole d'amore
(Marianne & Leonard: words of love)
di Nick Broomfield
con Nick Broomfield, Leonard Cohen
USA 2019, 97' - ingresso aperto a tutti 10 euro, soci sostenitori e convenzionati 8 euro

Nel settembre del 1960, Leonard Cohen acquistò una casa non lontano dalla costa del Peloponneso, sull'isola greca di Hydra, che fra gli anni '50 e gli anni '60 era diventata un rifugio di artisti, raccogliendo una comunità bohémienne di scrittori, pittori, musicisti uniti da uno spirito libertario. All'epoca, Cohen aveva da poco compiuto 26 anni e aveva già scritto "Let us compare mythologies" e "The Spice-Box of Earth". A Hydra, il poeta canadese cercava la pace che gli occorreva per scrivere. È proprio per narrare questa esperienza che nasce "Marianne & Leonard - parole d'amore", l'ultimo documentario di Nick Broomfield ("Kurt & Courtney"), e per raccontare l'amore tra Leonard e la sua musa norvegese, Marianne Ihlen. Un amore intenso il loro, iniziato nel 1960 proprio sull'idilliaca isola di Hydra. Con immagini inedite, il film segue Marianne e Leonard a partire dai loro primi giorni in Grecia, all'insegna dell'amore libero e dei matrimoni aperti, sino all'evoluzione della loro relazione, quando Leonard divenne un musicista di successo. Il legame speciale tra i due sarebbe continuato, tra alti e bassi, per il resto delle loro vite. Spiega il regista: "Ero un ventenne in cerca di avventura e divertimento quando sono arrivato sull'isola di Hydra. Ho avuto la fortuna di incontrare Marianne, l'amante di Leonard Cohen. Fu lei a convincermi a realizzare il mio primo film. Quello è stato uno dei periodi più magici della mia vita. Fare questo film ha significato tornare a quel punto di partenza". La storia di un amore intenso capace di ispirare alcune delle più belle canzoni di Leonard Cohen.

Trailer: https://www.youtube.com/watch?v=g1rxZFcfnFc


gio 5 marzo 21.00

Keller presenta: Giovedì di genere - giovedì de/generi

Santa Sangre
di Alejandro Jodorowsky, con Axel Jodorowsky, Blanca Guerra, Guy Stockwell
Italia 1989, 110' - ingresso aperto a tutti 8 euro, convenzionati 7 euro, tesserati arci 6 euro, soci sostenitori 5 euro
introduzione a cura di Roberto "Keller" Veirana

L'infanzia del piccolo Fenix non è come quella di un bambino come tutti gli altri. Lavora nel circo gestito dal padre Orgo, un uomo ubriacone e infedele e la madre Concha, trapezista magnetica a capo di una setta religiosa che idolatra una giovane martire a cui vennero amputate le braccia. Nel circo vivono anche Alma, una bambina sordomuta e unica amica del bambino, e sua madre, la Donna Tatuata, autentica attrazione e seduttrice impenitente che intrattiene una storia segreta con Orgo. Un giorno, però, Concha li coglie in flagrante e, accecata dall'ira, versa dell'acido sul marito che, prima di morire, le amputa le braccia. Fenix assiste alla scena e lo shock di fronte a tanto orrore lo porta alla pazzia, al punto da venir rinchiuso in un manicomio in stato semi-catatonico fino all'età adulta. Ma il ritorno improvviso della madre lo spinge alla fuga...

A distanza di 30 anni dalla sua prima uscita torna il capolavoro visionario del maestro Alejandro Jodorowsky restaurato in 4K. Negli anni Ottanta Jodorowsky stava passando un periodo di impasse e profondo malessere legato a gravi problematiche economiche. La realizzazione di Santa Sangre è stata possibile solo grazie a un atto di mecenatismo da parte del produttore Claudio Argento (fratello di Dario e già responsabile della resurrezione di George A. Romero con Zombi) e del regista Roberto Leoni. Il connubio si è tradotto in un film magistrale, forse il più celebre e amato dell'autore. Misto di esoterismo e innesti di malsani stilemi horror che caratterizzavano il giallo all'italiana di quegli anni, improntato sull'efferatezza di macabri e creativi omicidi, Santa Sangre è un teatro dell'orrido e del bizzarro che fa dello splatter una sinistra allegoria del dolore che domina il contemporaneo.

Trailer: https://www.youtube.com/watch?v=nCvIP-w6OFY



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