Cose Belle07 giugno 2020 14:40

Non sei come me

Come anticipato ieri da La Stampa in un servizio a firma di Antonella Torra, oggi il video progetto Io resto a casa - Aspettando è arrivato al quattordicesimo corto

Non sei come me

È davvero incredibile pensare che siano passate quattordici settimane da quando abbiamo iniziato!

In questo video abbiamo voluto trattare un tema tanto antico quanto attuale e universale: le differenze, in alcuni casi le antitesi, che caratterizzano ciascuno di noi.

Si è scelto di aprire con il monologo di Domenico (Erland Josephson) nello splendido “Nostalghia” del 1983, di Andrej Tarkovskij e Tonino Guerra. Un invito a «mescolarci», i cosiddetti sani ai cosiddetti ammalati, nonché ad «alimentare il desiderio», mai come ora messo a dura prova dall’emergenza covid-19 e dalle sue conseguenze sociali, economiche, culturali. Un altro capolavoro del cinema, in questo corto, “Zabriskie Point” di Michelangelo Antonioni (e, tra gli altri autori, ancora Tonino Guerra).

Sulle note di Ora e per sempre di Lauro, dall’album “Dio c’è” che ha appena festeggiato i cinque anni dall’uscita e pare davvero scritto oggi, benché l’artista abbia nel frattempo compiuto un percorso di crescita originale e affascinante, sfilano anche alcuni frammenti dal film dedicato a Paul Gauguin.

Il pittore «selvaggio», «l’alchimista», decise di lasciare la Francia alla volta di Tahiti; era nato il 7 giugno del 1848. I brani in prosa e poesia sono l’uno di Gustave Flaubert (dalle lettere), anche questa volta interpretato dall’attore Massimo Rigo, e l’altro di Giuseppe Ungaretti.

La sua Il porto sepolto, interpretata da Mario Molinari, identifica l’atto poetico come discesa in territori che trascendono l’esperienza sensibile. Il porto sepolto è sublime metafora di un approdo compiuto in dolorosa solitudine, con il sentimento «di non essere come gli altri, ma in disparte e dannato, e come sotto il peso di una speciale responsabilità, quella di scoprire un segreto e di rivelarlo agli altri». “Non sei come me” è infatti il titolo di questo quattordicesimo video (sempre da un verso di Lauro presente nella canzone scelta). Aggiungeremmo: meno male!

E meno male che c’è chi, come Craig Tanimoto che ha scritto il celebre Spot Apple del 1997 recitato da Dario Fo, sottolinea l’importanza, la fecondità e la necessità di essere diversi, di andare contro le regole, di essere, se serve, dei «piantagrane»… Volti celebri, monumenti ribelli e geniali della nostra storia recente e non solo, quelli che scorrono nello spot che chiude il corto e che invita appunto, dallo slogan “Think different”, a non essere omologati, a infrangere gli schemi e a continuare a sognare di «poter cambiare il mondo»…

Soprattutto ora, c’è bisogno di spiriti come quelli che compaiono nel video. Ci auguriamo con tutto il cuore che ce ne siano e, se ci sono, che si facciano sentire.

 

Video 14: NON SEI COME ME

di Chiara Pasetti e Mario Molinari con l’adesione di Achille Lauro. Il video progetto è a cura dell’Associazione culturale “Le Rêve et la vie” e di APS Feelmare.

Qui la playlist di tutti i video dal 1 al 13:

https://www.youtube.com/playlist?list=PLfUc9aPeRqz6hLNNbyAx5EMviL-P_0jNe

Antonella Torra per La Stampa Torino, 6 giugno 2020:

https://video.lastampa.it/torino/io-resto-a-casa-aspettando-il-video-progetto-che-vuole-andare-oltre-l-emergenza-coronavirus/115605/115624

Su Tonino Guerra, prezioso il docufilm “Tonino” del 2017, di Mario Molinari e Daniele Ceccarini, che presenta anche un contributo di Luis Sepulveda, scomparso recentemente a causa del covid-19:

https://www.raiplay.it/video/2017/12/Speciali-di-storia-Tonino-b09b4515-82dc-4a3f-96dc-160fc30e4988.html

 

Chiara Pasetti

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