PriamArt 2022

Prosegue fino a domenica 16 gennaio la mostra “PriamArt 2022”, presso il Palazzo Del Commissario, all’interno della Fortezza del Priamàr di Savona. La rassegna artistica, organizzata da Pietro Bellantone di EventidAmare, dal Consolato Onorario di Ungheria per la Liguria e dall’Associazione Liguria Ungheria, in collaborazione con la Banca Carige, è stata inaugurata il 5 gennaio u.s  ed è articolata in undici mostre personali.
La presentazione dell’evento e le recensioni sugli artisti nel Catalogo, sono state affidate ancora una volta al critico Luciano Caprile.
Gli artisti presenti: Aurora Bafico, Balàzs Berzsenyi (ungherese), Paola Bradamante, Rosa Brocato, Gianni Carrea, Teresa Fior, Corrado Leoni, Pier Giorgio Leva, Aldo Marrale (Maurice), Enrico Merli e Agnese Valle.
Dopo due anni di interruzione dell’attività culturale, a causa delle note restrizioni sanitarie a causa del Covid 19, gli organizzatori, tra varie difficoltà, sono riusciti a realizzare la nona edizione di un’iniziativa che nel passato aveva ospitato grandissimi artisti del calibro di Giannetto Fieschi, Flavio Costantini, Aurelio Caminati e Luciano Caviglia e importantissimi critici del valore di Germano Beringheli, Daniele Grosso Ferrando, Stefano Bigazzi e Luciano Caprile.
“Questa occasione ci sembra particolarmente significativa per riprendere l’attività culturale in presenza, partendo da una splendida tradizione di eventi che la fortezza ha ospitato per tanti anni e con crescente successo di pubblico e critica”, dichiara il Console Onorario d’Ungheria per la Liguria, avv. Giuseppe Giacomini.
“‘PriamArt’ è un’importante iniziativa che prende origine e si svolge in uno dei siti che maggiormente caratterizzano non solo Savona ma tutto il comprensorio – evidenzia il Presidente della Provincia Pierangelo Olivieri – Con la sua maestosità il Priamàr rappresenta in maniera concreta la forza della nostra comunità, ancora di più in questo periodo di prova ed emergenza. È un significativo baluardo a difesa di tutti noi e dei nostri valori culturali e sociali”.
 “Nonostante le grosse difficoltà legate alla pandemia nel corso dell’ultimo anno - spiega il presidente delle due associazioni Pietro Bellantone - la nostra attività ha potuto lentamente riprendere già a maggio con l’evento ‘Tra storia, musica e arte sacra - Opere di Claudia Nicchio”, seguito tra luglio e agosto da tre mostre personali di Gianni Carrea, Enrico Merli e Aurora Bafico, allestite nella Galleria delle Esposizioni del Galata Museo del Mare e agli inizi di dicembre ancora da una personale dell’eclettica artista patavina Claudia Nicchio all’interno di una filiale di Padova di Banca Carige”.
INGRESSO LIBERO E CATALOGO (della ERGA Edizioni) IN OMAGGIO PER TUTTI I VISITATORI