Cose Belle20 giugno 2024 13:09

Cinema, teatro e musica

La settimana alle Officine Solimano di Savona

Cinema, teatro e musica

cinema NUOVOFILMSTUDIO

“Cinema Revolution – Che spettacolo l’estate” è l’iniziativa promossa dal Ministero della Cultura che trasforma l’estate in una stagione straordinaria di film e promozioni. Dal 14 giugno al 14 settembre 2024 tutti i film italiani ed europei a 3,50€!

Per maggiori informazioni: https://www.cinemarevolution.it/

Cinema Revolution: tutti gli spettacoli 3,50€

ven 21 giu (15.30 - 18.00  in italiano) 

sab 22 giu (15.30 - 18.00 - 21.00  in italiano) 

dom 23 giu (15.30 - 18.00 in italiano) (21.00 v.o. con sottotitoli in italiano)

lun 24 giu (15.30 - 18.00 - 21.00  in italiano) 

L’IMPERO

(L'Empire)

di Bruno Dumont

con Fabrice Luchini, Camille Cottin, Anamaria Vartolomei

Francia 2023, 110'

Orso d'Argento al Festival di Berlino 2024

Costa d'Opale, Francia settentrionale. In un tranquillo e pittoresco villaggio di pescatori, succede qualcosa: nasce un bambino così speciale da scatenare una guerra fra le forze extraterrestri del bene e del male...

Spade laser, astronavi, lotta spietata tra le forze del Bene e del Male in un contesto umano ordinario: Bruno Dumont ha deciso di spingersi ancora più in là nella ricerca di un veicolo cinematografico satirico per dare ali alle sue idee. 

"L’Impero" è la storia fantastica delle forze che, dall’inizio alla fine, contribuiscono a dare forma al mondo e agli esseri umani, trasformandoli in ciò che sono. Il film mescola caratteristiche provenienti da due generi cinematografici iconici nella storia del cinema: i supereroi della fantascienza delle odissee nello spazio hollywoodiane e gli antieroi del naturalismo tipici delle cronache sociali del cinema d’autore internazionale. "L’Impero" è quindi la narrativa tragicomica della condizione umana, in quanto descrive la lotta perpetua, futile e scivolosa fra alti ideali e basse inclinazioni istintive. 

«Nel tentativo di ripristinare i loro imperi, due forze provenienti dallo spazio profondo e in contrapposizione fra loro, Uno e Zero, scatenano un conflitto apocalittico sulla Terra. Al centro di questa guerra digitale gli umani sono la preda sessuale, spirituale e riproduttiva della procreazione universale e alternativa. Questo sorprendente film, una sorta di “opera fra spazio e Terra", è una metafora galattica della lotta interna, nel cuore di ogni essere umano, fra lo Zero e l’Uno, ovvero fra il male e il bene... la lotta fisica e metafisica fra il nulla e l’essere. Al tempo stesso, "L’Impero" è una sintesi del cinema d’autore, con il suo naturalismo, e dei blockbuster, con le sue creazioni mirate all’intrattenimento spettacolare, e parte della sua originalità consiste proprio nel mettere insieme attori non professionisti e stelle del cinema». 

(Bruno Dumont)

Trailer: https://youtu.be/xZ6Mpfi4t2c

Cinema Revolution: tutti gli spettacoli 3,50€

ven 21 giu (20.30)

In occasione della Festa della Musica 2024

KISSING GORBACIOV

di Andrea Paco Mariani, Luigi D'Alife

con Massimo Don, Giovanni Lindo Ferretti, Viktor Sologub, Massimo Zamboni

Italia 2023, 97'

Ospite in collegamento il regista Luigi D’Alife

Nel 1988 a Melpignano, un piccolo paesino del Salento, avviene un evento storico: per la prima volta delle rock-band sovietiche si esibiscono oltrecortina. Nel marzo 1989 saranno alcune band italiane, tra le quali i CCCP - Fedeli alla linea, a esibirsi in Unione Sovietica. L'incredibile storia del tour che riuscì a creare un ponte tra due mondi divisi, attraverso un linguaggio che non ha bisogno di interpreti: la musica...

"Kissing Gorbaciov" esplora uno scambio culturale apparentemente impossibile tra la Puglia e la Russia, narrando nella prima parte, attraverso video d’archivio, le esibizioni dei rocker sovietici come i Sekret, i New Collection, gli Igre e i Televizor, che in gran parte, come afferma il giornalista Gino Castaldo, scimmiottavano sul palco band occidentali del passato come i Beatles. Poi l’attenzione vira sul viaggio nell’Unione Sovietica delle più note rock band italiane degli anni ’80, tra cui i CCCP, i Litfiba, i Rats, i Mista & Missis. Viaggio nel cuore di un paese in crisi, perso tra le difficoltà e il desiderio tardivo di cambiamento. In quegli anni, durante la Perestrojka, emergevano illusioni destinate a infrangersi, eppure, per un breve e folle momento, con i CCCP che sconcertano il pubblico, tutto sembra trovare il suo posto. Mariani e D’Alife evidenziano come l’estetica portata dai CCCP sui palchi di Mosca e Leningrado sia stato uno degli atti più sconvolgenti di quell’evento storico. Mostrano come quello che accadeva sul palco fosse totalmente autentico, non compromesso e l’intenzione principale fosse quella di provocare un terremoto, delle mutuazioni e delle irregolarità.

Trailer: https://youtu.be/CMOxOnF30p0

Cinema Revolution: tutti gli spettacoli 3,50€

mar 25 giu (15.30 - 21.00)

mer 26 giu (18.00)

IL TEOREMA DI MARGHERITA (SCHEDA DI GIULIA)

(Le théorème de Marguerite)

di Anna Novion

con Ella Rumpf, Jean-Pierre Darroussin, Clotilde Courau

Francia/Svizzera 2023, 112'

Marguerite, brillante studentessa di matematica presso la prestigiosa Ecole Normale Supérieure, sembra avere la strada spianata verso una scontata affermazione accademica. Tuttavia, il giorno in cui deve presentare una tesi di dottorato a un pubblico di ricercatori, un errore evidenziato dal suo collega Lucas fa vacillare le sue certezze: Marguerite entra in crisi, lascia l’ateneo, e la sua vita inizia a svoltare proprio quando trova il coraggio di mollare il suo mondo e aprirsi ad altro.

"La matematica? Non potrei vivere senza". Uno sguardo austero dietro agli occhiali ci presenta una giovane donna: è Marguerite, una matematica all’ultimo anno di dottorato totalmente assorbita dal suo lavoro, le cui uniche costanti sono fatti, ragionamenti e prove. La scalata verso il successo viene tuttavia interrotta da un errore nella tesi, dal difficile rapporto svalutante con il suo relatore, il professor Werner, e dall’arrivo improvviso di Lucas, dottorando di Oxford e nemesi di Marguerite. Il fallimento della tesi la induce a lasciare il dottorato, mollare tutto e ricominciare da capo: la sua crisi personale è il punto di svolta che la riconnette alla vita reale e sociale che fino ad allora aveva trascurato per dare la precedenza agli studi. Scopre così che la sua mente matematica le può fare guadagnare molti soldi con un gioco, il mah-jong, che ben presto diventa la sua sfida quotidiana alla sorte. Un nuovo capitolo della vita le si apre davanti, fatto non più solo di formule e numeri ma anche di legami e piaceri e di un importante riscatto, personale e sociale, oltre alla scoperta di un sentimento apparentemente “sconosciuto” come l’amore. La regista Anne Novion sceglie di utilizzare un’angolazione intima, simile ad un viaggio iniziatico, in cui le deviazioni del destino conducono la protagonista nella dimensione mondana, dove tuttavia non riesce a fare a meno di scorgere, in ogni angolo di essa, teoremi e dimostrazioni perché la matematica è per lei naturale strumento di lettura del mondo.

Trailer: https://youtu.be/Y2N8OmzVLIw

Cinema Revolution: tutti gli spettacoli 3,50€

mar 25 giu (18.00)

mer 26 giu (15.30 - 21.00)

BRIGHTON 4TH

di Levan Koguashvili

con Levan Tedaishvili, Nadezhda Mikhalkova, Kakhi Kavsadze

Georgia/Russia/Bulgaria/USA/Monaco 2021, 95'

Miglior film internazionale, miglior attore e miglior sceneggiatura al Tribeca Film Festival 2021; candidato per la Georgia ai premi Oscar 2023.

Kakhi, un ex campione olimpionico di wrestling (interpretato da Levan Tediashvili, realmente 2 volte campione di wrestling alle Olimpiadi nel 1972 e nel 1976) viaggia da Tbilisi a Brighton Beach, quartiere periferico di New York popolato di immigrati sovietici, per far visita a suo figlio Soso. Il figlio non sta studiando medicina, come credeva Kakhi, ma sta lavorando per una società di traslochi, vive in una squallida pensione e ha accumulato un debito di gioco di 14.000 dollari con un capo della mafia locale. Per aiutarlo, Kakhi propone al mafioso, appassionato di wrestling, di combattere con lui...

Levan Koguashvili mette in scena un affresco sulla famiglia, i legami genitori-figli, la forza delle tradizioni e i pericoli delle terre promesse. Un film vitale che fonde dramma familiare e improvvisi slanci di autentica umanità, che scopre un quartiere attraverso gli occhi dei suoi protagonisti in modo simile al cinema di James Gray. 

«Brighton Beach è un quartiere di Brooklyn abitato principalmente dagli immigrati dell'ex URSS. È un posto dove si può facilmente sopravvivere senza parlare inglese poiché i messaggi nella zona sono principalmente in russo e nelle strade si parla più comunemente russo, georgiano o armeno che inglese. Brighton Beach è spesso la prima tappa in America per le persone che sono appena arrivate dal mondo post sovietico. È un luogo in cui si abituano a essere immigrati, dove fanno i primi passi nella "vera America" di New York. Per molti, l'America - la terra delle opportunità - inizia a Brighton Beach e finisce a Brighton Beach, perché non possono lasciare questo posto. Non sono in grado di adattarsi alla "vera America" per imparare l'inglese e quindi rimangono per sempre nel familiare mondo russo del quartiere. È uno stato sociale e spesso mentale quando ci si trova negli Stati Uniti e nell'Unione Sovietica inesistente allo stesso tempo. In questo spazio si svolge la storia universale ed eterna della relazione tra padre e figlio. Questa è la combinazione che credo renda interessante il film: il personaggio e la trama unici di Brighton Beach da un lato e una storia umana dall'altro».

(Levan Koguashvili)

Trailer: https://youtu.be/hqazVpWrpoE

INFO BIGLIETTERIA

Potete acquistare i biglietti in sala prima degli spettacoli oppure in prevendita su https://www.liveticket.it/nuovofilmstudio (aprite il link in un browser esterno a Facebook, altrimenti non visualizzerete i posti disponibili!). 

teatro dei cattivi maestri 

 

La sala in questo momento è chiusa, riaprirà a settembre.

LA PRIMA DATA DELL’ESTATE È…

In collaborazione con l’Associazione Varigotti Insieme e il Comune di Finale Ligure

Finale Ligure – Molo di Varigotti

Lunedì 24 giugno, ore 21:15

IL NANO TREMOTINO

di Cattivi Maestri

PER I BAMBINI DAI 3 ANNI

Ispirato alle fiabe dei fratelli Grimm “Il nano Tremotino”, “Le tre filatrici” e le loro varianti europee, con filastrocche della tradizione popolare italiana.

Di e con Francesca Giacardi e Maria Teresa Giachetta. Adattamento musicale da temi popolari suonati dal vivo di Nicola Calcagno. Scene e costumi di Valentina Albino.

Produzione Cattivi Maestri Teatro (debutto Dicembre 2023).

Le bugie sono pericolose? Sì, soprattutto se si incontra qualcuno che crede a tutto quello che sente…

Una voce è giunta alle orecchie del principe Rondolino dei Rondelli: pare che nel regno ci sia una giovane capace di trasformare intere stamberghe piene di paglia in sale traboccanti di oro zecchino. Ma le voci spesso sono false, ed è così che la povera Amelia viene costretta a passare un mese l’anno chiusa in una stalla a cercare di filar la paglia e trasformarla in oro, proprio lei che non sa filare neanche la lana! Ma quando la luna si fa scura si presenta un nanetto ad offrirsi in suo aiuto. In cambio vuole qualcosa di più prezioso dell’oro: il suo primogenito.

Tre filatrici intorno ad un arcolaio raccontano la storia della povera Amelia, facendo riemergere tra le parole e le canzoni il sapore dei canti popolari e della sorellanza.

INGRESSO LIBERO

Dal 12 luglio al 13 agosto ci sarà Wroom Fest, il festival di teatro per l’infanzia in giro per i borghi di Savona.

Il 26 luglio e il 2 e 9 agosto torna TEATRO SUL PRATO alla Fortezza del Priamar con 3 appuntamenti per i bambini!

RAINDOGS HOUSE musica

 

Venerdì 21 giugno ore 22.00

A GRATEFUL DEAD CELEBRATION W/ MAGNOLIA FEAT. RADOSLAV LORKOVIC

https://youtube.com/@gratefuldead

https://www.ondarock.it/rockedintorni/gratefuldead.htm

Apertura porte ore 21:00 – Inizio concerto ore 22:00

ingresso Up To You! con tessera arci

 

I Magnolia (Zac, Nicola, Sem, 3K, Davide e Nicola) interpretano la musica popolare nord americana ai tempi della contestazione libertaria e delle esperienze psichedeliche collettive. A dargli manforte in questo lungo e meraviglioso viaggio tanti amici del Rain e un ospite d’eccezione, Radoslav Lorkovic, pianista straordinario e fisarmonicista eccelso, già al fianco tra gli altri di Odetta e Jimmy La Fave, in possesso di un ampissimo scenario musicale grazie alla sua moltitudine di influenze e stili che vanno dalla classica al jazz, dal blues al boogie-woogie e dal country al folk. Il punto di svolta nella vita di Radoslav però è uno show dei Grateful Dead a cui assiste. Lui e l’amico Phil comprano subito degli strumenti, una chitarra Gibson SG ed un amplificatore, la chitarra è per Phil, Radoslav invece suona un piccolo pianoforte verticale nel salotto di casa sua e presto imparano a memoria il disco The Grateful Dead Europe 72, un triplo album live!

 

I Grateful Dead sono stati un gruppo musicale rock statunitense. Furono tra gli artisti chiave della cosiddetta Summer of Love.

Nati alla metà degli anni Sessanta, furono fra gli artisti fondamentali della storia di quello che veniva chiamato acid rock o rock psichedelico. Divennero celebri per il loro stile eclettico, che univa elementi di rock, folk, bluegrass, blues, country e jazz e dal vivo era caratterizzato da interminabili e lisergiche improvvisazioni modali. Dalla metà degli anni settanta attorno ai Grateful Dead nacque una sorta di “culto”; alcuni loro fan, chiamati Deadhead, seguirono il gruppo in concerto per anni, vivendo di fatto come nomadi in onore della loro “devozione” verso “The Dead”.

 

Mercoledí 26 giugno ore 19.00

BIANCOPARTY#6 

 

Con l’arrivo della bella stagione, è doveroso tornare alle sane e piacevoli abitudini. Quest’ anno i #biancoparty iniziano mercoledì 22 maggio e ci terranno compagnia fino a fine giugno, dall’ ora dell’aperitivo in avanti, sulla bella terrazza, per spezzare la settimana con un momento di meritato relax, insieme a tanti amici, ottima selezione musicale da parte di grandi Dj, birre ghiacciate, vinelli belli freschi, spruzzate di soda e il nostro pettinato piattino aperitivico.

 

Ci vediamo tutti mercoledì. Vigorosi!

 

E’ in arrivo il RIVIERA JAZZ AND BLUES FESTIVAL con tanti appuntamenti!

 

Anche quest’anno la musica dal vivo risuonerà nella Riviera Savonese con l’ottava edizione del Rivera Jazz & Blues Festival per una serie di concerti incredibili ed imperdibili, tutti ad ingresso gratuito che saranno ospitati in alcune delle più suggestive località del nostro territorio.

 

Nel mese di luglio saliranno sul palco musicisti di caratura nazionale ed internazionale. Lo scopo è quello di rendere fruibile a tutti un grande concerto normalmente a pagamento, invitare più persone possibili a conoscere le meraviglie del nostro territorio, attrarre un buon numero di appassionati senza limiti di genere ed età, favorire la diffusione di musica di alta qualità. Gli appuntamenti previsti sono una decina e a breve verrà svelato il calendario definitivo. Sono previste tappe nelle Città di Varazze, Savona (Santuario), Vado Ligure, Finale Ligure e Borghetto Santo Spirito.

 

Le passate edizioni hanno sempre visto grande successo di pubblico e piazze gremite, grazie alla partecipazione di artisti come: Sun Ra Arkestra, Fred Wesley and The New JB's, James Senese, Lee Fields, Max Weiberg Band, New York Ska Jazz Ensemble, Delvon Lamarr Organ Trio, Popa Chubby, Doyle Bramhall II, Jon Cleary, Pokey La Farge e molti molti altri.

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