Giunti fino a noi sotto l'aspetto di paramenti liturgici donati alle chiese, alcuni preziosi velluti rinascimentali broccati o ricamati in argento e oro furono realizzati per confezionare splendide vesti di corte.
Due piviali della collegiata di Finalborgo, uno dei quali sarà esposto in sacrestia dal 22 al 25 agosto 2019, "nascondono" in realtà due vesti, una maschile e una femminile, della nobile famiglia dei Del Carretto, marchesi di Finale.
La conferenza di Magda Tassinari, storica dell'arte ed esperta di tessuti e ricami antichi, racconta e illustra il percorso di tale scoperta.
LNS
