“Il Rosso non è il nero” con Ferruccio Sansa

Quando il 6 luglio del 2019 i militanti dell’ex Partito Comunista Italiano della sezione “Rebagliati” delle Fornaci apposero la targa ricordo dove sorgeva la sezione nacque il gruppo “Quelli della Rebagliati - il Rosso non è il nero”.

Prima dello stop forzato dovuto al lockdown, “Il Rosso non è il nero” aveva avviato un intenso lavoro per la città di Savona e per il suo comprensorio: un lavoro che è ripreso appena l’emergenza sanitaria ha reso nuovamente possibili gli incontri pubblici.

L’appuntamento più recente è stato l’importante convegno del 30 luglio, tenutosi alla SMS Generale, sull’isolamento economico e sociale di Savona e del suo territorio: un isolamento che ha causato a Savona una perdita di identità e un forte deficit nella capacità di definire una prospettiva di quel futuro di cui c’è disperato bisogno, pena la morte stessa della città e della provincia (https://www.lanuovasavona.it/2020/07/31/leggi-notizia/argomenti/news-1/articolo/un-programma-comune-per-il-comprensorio-savonese-e-la-valbormida.html).

Volontà del gruppo è proprio quella di riprendere la progettualità sul tema del lavoro, collegato naturalmente a infrastrutture, portualità, mobilità di merci e persone.

È molto significativo, pertanto, che Dilvo Vannoni decida di candidarsi a sostegno di Ferruccio Sansa nella lista di Gianni Pastorino: Vannoni potrà portare in Regione le istanze del nostro territorio, che è stato scientificamente dimenticato nel corso degli anni.

Un altro endorsement importante per Sansa, un altro tassello che si aggiunge alla speranza di molti perché qualcosa cambi, per la Liguria e per Savona in particolare.