L’esposizione di opere del Maestro Plaka, che si svolge a cura dell’Associazione Culturale Angelo Ruga di Clavesana e Albissola Marina, celebra i trenta anni dall’arrivo del Maestro in Italia e la sua attività artistica a livello internazionale; proseguirà fino al giorno 2 ottobre 2021.
Orari di apertura:
lunedi - venerdi 16.30-18.00 // sabato - domenica 10.30-12.00 e 16.30-18.00
Presentazione di Roby Giannotti
Testi in brochure di Mauro Baracco, Luca Bochicchio , Francesco Dufour, Mario De Micheli, Federico Marzinot e Vittorio Amedeo Sacco.
1 settembre 2021
Associazione Culturale Angelo Ruga
Clavesana (CN) P.zza Vittorio Emanuele II n° 9 / Albissola Marina (SV) Via Stefano Grosso n° 49
Testo critico del Prof. Luca Bochicchio – 2021
Ylli Plaka scultore: tra modernismo e arcaismo
Le sculture di Ylli Plaka sono attraversate dal respiro del modernismo. Lo si intuisce dalla ricerca totalizzante della forma, che l’artista esprime costantemente in ogni sua opera, senza cedimenti e con poche inflessioni. La forma è struttura e la struttura diviene per Plaka una costante esecutiva che gli permette di erigere le sue simboliche figure: allegorie di notti, astri, volti umani e animali, che a volte combaciano .Come chi padroneggia le proprietà del materiale, Plaka sfrutta le infinite combinazioni tattili e percettive della ceramica, utilizzando le caratteristiche di smalti e terre come strumento del mestiere plastico, per rafforzare la comunicazione simbolica e creare un canale di contatto immediato (percettivo, appunto) con lo spettatore. Si muove tra modernismo e arcaismo, ancorato alla sintesi della linea e al rigore dei rapporti volumetrici. I suoi slanci poetici raggiungono esiti intimi nelle figure animali e umane che aderiscono le une alle altre, apparentemente indifferenti e casuali, in realtà in un gesto di sostegno reciproco (più psicologico che fisico, chiaramente). Proprio in virtù del suo rigoroso formalismo, lo spirito popolare che sottende al lavoro di Plaka è chiaro e controllato, e non deborda mai nel pop o nel kitsch, è vivo e vivace, perché radicato nel senso comune del mito, dello stupore, della favola.
Biografia
Ylli Plaka è nato a Tirana il 4 Gennaio 1966. Nella stessa città si diploma in scultura e ceramica all’Accademia di Belle Arti, dove segue i corsi dello scultore Thoma Thomai per la scultura e dello scultore ceramista Kristo Krisiko per la ceramica.
Nel 1991 si trasferisce in Italia. Vive e lavora a Savona e Albisola, luoghi di millenaria tradizione nel campo della ceramica e, dal secolo scorso, tra le capitali della ceramica d’arte contemporanea. Qui Ylli Plaka entra in simbiosi con l’argilla con spirito del luogo, divenendo una delle più interessanti figure in campo ceramico a livello nazionale, rifuggendo sempre e accuratamente le “ sirene” di mode e modi del momento ma seguendo semplicemente il proprio sapere e il proprio istinto. Nel 1993 realizza la prima Personale ad Albissola Marina al Circolo degli Artisti in Via Stefano Grosso; segue un lungo periodo di attività a livello nazionale e internazionale che lo porta, nel 2020, a esporre alla Kelyfos Gallery (ottava personale ad Albisola e Ventitresima del suo percorso artistico). Di particolare richiamo la Personale nell’anno 2011 al Museo Civico Arte Contemporanea, sempre ad Albissola Marina con titolo “I miei primi 20 anni - Intenzioni e immagini “. Altrettanto significativa, nell’anno 2015, la Personale al Museo Civico “Rocca Flea “ a Gualdo Tadino (Perugia).
Ha partecipato inoltre a oltre quaranta mostre collettive in Italia ed Europa: Germania, Francia, Grecia, Romania e Turchia.
Sue sculture ceramiche fanno parte di collezioni private e pubbliche in Italia e all’estero e/o sono esposte in permanenza in gallerie private e musei e luoghi pubblici: Giardino Museo Mazzotti, di Albissola Marina, Museo ”La Stella “ di Angelo Carossino ad Albisola Capo, Pinacoteca Civica di Vado Ligure (SV), Museo Pertini di Stella San Giovanni (SV), Museo della Ceramica di Castellamonte (To), Museo Civico “Rocca Flea “ di Gualdo Tadino (PG), Casa Museo Sartori (MN).
Nel 2009 ha ricevuto il 1°Premio sezione Artisti al Festival Internazionale della Maiolica, concorso ”Brocche e Vasi del Futurismo “ tenuto ad Albisola , Savona e Genova. Nel 2014 viene posizionata in permanenza una sua installazione sul Lungomare di Celle Ligure (SV) e una scultura in spazio pubblico a Varazze (SV); nel 2016 viene installato un suo pannello in ceramica ad Ellera – Albisola Superiore (SV) nell’ambito della “Galleria a cielo aperto della Ceramica d’Arte “.
Nel 2021, ad Albissola Marina, viene omaggiato con il conferimento del “XVI Premio Pozzo Garitta”.
Nell’attività artistica di Ylli Plaka, occupa un posto particolare la collaborazione con Designer e Artisti di fama Internazionale: Mendini, Branzi, Deganello, Venturini e Pistoletto.
Della sua carriera artistica si sono occupati critici, poeti, artisti e giornalisti, tra i quali citiamo: Mario De Micheli, Luciano Caprile, Vittorio Amedeo Sacco, Riccardo Zelatore, Francesco Dufour, Massimo Trogu, Sandro Lorenzini, Tullio Mazzotti, Silvano Godani, Roby Giannotti, Federico Marzinot e Luca Bochicchio.