Le masse feline, secondo le istruzioni di Miao, dovranno muovere verso le nostre case al grido di “un gatto per ogni umano”: solo vivendo con un gatto, infatti, l’essere umano potrà comprendere la bellezza della vita.
I gatti non si fanno rovinar l’esistenza da avidità e manie di grandezza: possiedono solo la loro pelliccia, e sono felici. Mentre gli uomini vivono nervosi e arrabbiati, non si accorgono della bellezza che li circonda e si sono anche arrogati il diritto di dominare il pianeta!
I gatti sono qui per questo: mostrare agli uomini come si deve vivere.
E se le grandi masse affamate, avverte Miao, fanno paura da sempre, non si deve demordere: bisogna conquistare l’essere umano piano piano, con imprevedibili astuzie, fino a quando lo stolto capirà cosa si è perso a vivere finora senza un felino in casa.
Il piano di Miao è semplice: ogni gatto ha il compito di puntare un umano per stabilirsi nella sua dimora e farsi da lui graziosamente servire.
Certo, c’è il rischio che in casa ci sia già un gatto, magari di razza. In questo caso, Miao raccomanda di ingaggiare subito una colluttazione: la razza infatti è concetto da abolire, tutti i gatti sono uguali!
Una volta raggiunto lo scopo, il felino comodamente installato in casa dovrà poi impedire al suo “domestico” di commettere idiozie tipo andare in vacanza - ficcandosi in valigia o magari simulando un attacco di panico - oppure lavorare al computer: in questi casi sdraiarsi sulla tastiera andrà benissimo.
Il talento di Roberto Centazzo, affermato scrittore di brillanti romanzi gialli, stavolta ci mostra una vera e propria filosofia di vita: “Il libretto rosso dei pensieri di Miao” è a tutti gli effetti un manuale del buon vivere, che gustosamente tocca i temi della giustizia, della tolleranza e del rispetto per gli esseri viventi.
Da non perdere.
Il libretto rosso dei pensieri di Maio
TEA editore
96 pagine